Spigno_Monferrato-StemmaSPIGNO MONFERRATO

cenni essenziali sul paese:

Spigno Monferrato  (Spign  in piemontese)

Spigno Monferrato - ponte di S.Rocco

Spigno Monferrato – ponte di S.Rocco

Comune di 922 abitanti in provincia di Alessandria, controlla un vasto territorio (ben 55 kmq), prevalentemente boschivo, con allevamenti e colture specializzate (vigne, noccioleti, …). Oltre al centro storico del paese afferiscono al Comune quattro frazioni (Montaldo, Rocchetta, Squaneto, Turpino). Ricco di importanti testimonianze storiche, svolge un ruolo di rilievo per le comunicazioni locali, è sede di stazione ferroviaria, di scuola statale primaria e secondaria di 1°, di stazione dei Carabinieri e di parrocchia, ospita mercati e manifestazioni culturali.  Attuale sindaco è il dott. Antonio Visconti.

Punto di snodo della Valle Bormida, alla confluenza tra il ramo della Bormida (detto di Spigno) e il torrente Valla, presenta una storia ricca sotto l’aspetto economico, politico e religioso, in cui  le influenze liguri-savonesi s’intrecciano a quelle piemontesi di Monferrato e Langhe.

Con tracce di insediamento fin dall’era neolitica, in epoca romana si organizza in villaggio di un certo rilievo, attraversato dall’importante strada Acquae Statiellae/Vada Sabatia (Acqui/Vado Ligure). Fin dall’epoca longobarda il territorio era inserito nei possedimenti dell’abbazia di San Colombano di Bobbio (PC) attraverso il controllo dell’abbazia di San Salvatore di Giusvalla, assieme ai tanti possedimenti, il territorio era inserito nel grande feudo reale ed imperiale .

Dopo l’assalto e la distruzione dell’abbazia di Giusvalla ad opera dei Saraceni, le continue scorrerie sul territorio, spinsero Anselmo, figlio del marchese Aleramo, ad erigere nel 991 la nuova abbazia di San Quintino, come forma di difesa dei pellegrini e della via commerciale. L’abbazia venne dotata di beni, ma venne posta sotto il controllo del vescovo di Vado (antica sede dei vescovi di Savona) escludendo così ogni interferenza del vescovo di Acqui. Il borgo venne quindi compreso nella Marca Aleramica dal X secolo. Il feudo fu ereditato dai marchesi di Bosco e Ponzone e poi dal solo ramo di Ponzone, subordinati alla repubblica di Genova. [continua  negli articoli allegati]

 


materiali presenti su PERCON relativi a SPIGNO MONFERRATO
Madonna di Squaneto

Madonna di Squaneto

  • Spigno: storia, principali monumenti di Eleonora Grillo
  • Le quattro frazioni di Spigno di Antonio Visconti
  • La ‘Charta’ di fondazione e donazione dell’Abbazia di San Quintino in Spigno di Bernardino Bosio (scheda)
  • L’abbazia benedettina di San Quintino, in Spigno di Antonio Visconti
  • Rocchetta vecchia di Spigno: castello, villa o ricetto? di Antonio Visconti
  • Spigno nel 1600 di Antonio Visconti
  • Un processo per stregoneria in Val Bormida di Antonio Visconti
  • Un processo ecclesiastico di fine ‘700 di Antonio Visconti
  • Il Cabreo di Spigno 1727. Alcune immagini
  • La resistenza civile di don Anselmo Rodino di Antonio Visconti
  • La vicenda degli IMI, attraverso una storia personale, Carlo Visconti di Antonio Visconti
  • La produzione di energia elettrica in Val Bormida in epoca Falck di Antonio Visconti

 

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risorse e collegamenti esterni
  1. Sito ufficiale, su comune.spignomonferrato.al.it. Modifica su Wikidata
  2. Il Portale dell’Acquese – Spigno Monferrato, su acquese.it. 
  3. Sito ufficiale della Comunità Montana Suol d’Aleramo, su cm-ponzone.al.it.
  4. la pagina su Wikipedia
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